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Oltre la frontiera del drago

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I quattro grandi romanzi della letteratura classica cinese sono considerati dagli studiosi come i più importanti e influenti all’interno della tradizione letteraria non solo cinese ma anche dell'Asia Orientale. Non è esagerato affermare che abbiano plasmato in modo profondo non solo l’immaginario letterario, ma l’intera creatività culturale dell’Asia. Dai loro personaggi e vicende sono nati film, manga, cartoni animati, telefilm e giochi, partendo dalla Cina, il Celeste Impero, e arrivando a diverse parti dell’Asia orientale, Giappone incluso. 1. Il romanzo dei Tre Regni (Sangokushi) Forse l’epopea più celebre. Nel corso dei decenni è stato adattato in numerosi film, telefilm e, soprattutto, in un famoso manga. In Giappone, nel 1978, questo romanzo venne trasformato in una serie manga a cura di Yokoyama   Mitsuteru  (autore di Sally la maga , Super Robot 28 , Giant Robot e Babil Junior ), che si basa sulla rivisitazione fatta da Yoshikawa Eiji, noto per il romanzo Mus...

Konjo, questo sconosciuto

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Un interessante articolo pubblicato sull’Asahi Shinbun nell’ottobre 2023 parla del konjo , cioè il temperamento, la forza di volontà e la tenacia che conquistarono il mondo dello sport giapponese all’epoca delle Olimpiadi di Tokyo nel 1964. Mezzo secolo è passato da allora e, nel frattempo, la consapevolezza di giocatori e allenatori è profondamente cambiata. Cosa significa oggi la parola konjo per gli atleti che puntano alle Olimpiadi? È la domanda che si pone il giornale, che proprio su questo tema ha intervistato diversi sportivi, esplorando il loro rapporto con il konjo . Prima però, un passo indietro.  L’articolo ricorda che, per rimediare ai deludenti risultati delle Olimpiadi di Roma 1960 - concluse con appena quattro medaglie d’oro per il Giappone - la Nippon Taiiku Kyokai (Associazione Atleti Giapponesi, oggi Japan Sport Association) istituì un comitato composto anche da professori di psicologia dell’Università di Tokyo.  Gli studiosi e gli esperti di settore analizz...

I poster della Victor

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All’apice del successo negli anni '80, la ditta Victor lanciò la celebre campagna chiamata Victor Koshien Poster , composta da una serie di poster dedicati alle scuole qualificate per la fase finale del campionato nazionale estivo di baseball delle scuole superiori.   In Giappone, l’azienda è conosciuta come Victor, mentre all'estero è riconosciuta principalmente con l’acronimo rosso JVC. Controllata dalla Panasonic, Victor ha avuto un ruolo fondamentale nel mercato dell’elettronica di consumo grazie all’introduzione del VHS a cassetta (Video Home System), un sistema di registrazione analogica su nastro magnetico per la riproduzione di filmati mediante videoregistratore.   Questo standard divenne il formato dominante per la video-registrazione, generando un fenomeno culturale completamente nuovo basato sulla fruizione visiva, diffuso fino agli anni Novanta, quando il mercato fu progressivamente eroso dall’avvento dei DVD, delle memorie flash e degli hard disk esterni...

Eguchi Hisashi: manga, tombini e cultura pop

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Per celebrare il settantesimo anniversario del municipio di Minamata, cittadina della parte meridionale della prefettura di Kumamoto, distante poco più di due ore da Fukuoka, l’artista Eguchi Hisashi ha realizzato sei illustrazioni originali a colori per decorare altrettanti tombini (circa 60 cm  di diametro) , installati nei punti strategici della città. Eguchi torna spesso alla ribalta da queste parti.  Queste immagini, raffiguranti figure femminili immerse in scenari iconici come il Minakota Rose Garden e la spiaggia di Yunoko, valorizzano sia il paesaggio che il talento del loro celebre autore. Secondo un servizio del quotidiano Nishi Nippon Shinbun, i nuovi tombini colorati sono stati collocati lo scorso febbraio sia nei punti chiave della municipalità, sia presso la stazione ferroviaria locale -gestita dalla compagnia privata Hisatsu Orange Railway- punto d’accesso principale per la città.   Abbellire le coperture dei tombini con illustrazioni ispirate alla cul...

Quarti di finale, Nishitan e il ricordo di quel 1992

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Ieri, la 107ª edizione del Campionato Nazionale di Baseball delle Scuole Superiori ha visto disputarsi quattro incontri del terzo turno.  Okinawa Shogaku (Okinawa), Yokohama (Kanagawa), Toyodai Himeji (Hyogo) e Ken Gifu Shogyo (Gifu) hanno conquistato la vittoria e sono approdati al turno successivo, definendo così il tabellone dei quarti di finale : 1ª partita: Kyoto Kokusai (Kyoto) – Yamanashi Gakuin (Yamanashi) 2ª partita: Kanto Daiichi (Tokyo Est) – Nichidai San (Tokyo Ovest) 3ª partita: Ken Gifu Shogyo (Gifu) – Yokohama (Kanagawa) 4ª partita: Okinawa Shogaku (Okinawa) – Toyodai Himeji (Hyogo) Una curiosità: la 2ª partita riproporrà, dopo quindici anni, un derby tra licei di Tokyo, Est contro Ovest. Ora, le note dolenti: Toyodai Himeji, la squadra di casa, ha rimontato e vinto contro Nishinippon Tandai Fuzoku  (Nishitan) per 3-2. Niente da fare, dunque, per i campioni di Fukuoka che, pur portandosi in vantaggio di due punti e creando altre occasioni per segnare, non so...

17 agosto 1979

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Cioè il giorno in cui Mister Baseball Dokaben e il sensei Mizushima Shinji divennero leggenda. Ma facciamo un passo indietro. Il 10 gennaio 2022 è il giorno in cui venne data la notizia della morte del celebre mangaka Mizushima Shinji, gigante del genere dedicato al baseball, autore di famosi manga sportivi come Dokaben (Mister Baseball), Abu-san, Yakyukyo no Uta (Pat, la ragazza del baseball), Kyudo-kun, e molti altri.  Più di tre anni sono trascorsi da allora. In quel periodo, numerose figure del mondo del baseball condivisero sui social l’influenza ricevuta dal mondo di Dokaben. Sempre nell’ambito dei manga, molti autori di successo ricordarono con affetto come da giovani avessero imparato a disegnare imitando Mizushima. Tra loro si distinsero nomi illustri come Inoue Takehiko (Slam Dunk), Urasawa Naoki (YAWARA!) e Morita Masanori (ROOKIES), tutti autori di celebri manga sportivi.  In ogni caso, l’enorme numero di articoli pubblicati dopo la notizia della sua morte dimos...

Nishitan... e sono due!

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Oggi era il decimo giorno al Koshien.  Dopo aver sopportato i fastidiosi giorni di pioggia, il Campionato Nazionale di Baseball delle Scuole Superiori ha ripreso a gonfie vele a proporre incontri avvincenti allo stadio Hanshin Koshien.  Oggi era di scena  il Nishinippon Tandai Fuzoku di Fukuoka, la scuola per cui tifo, che ha sconfitto il Seirei Christopher di Shizuoka per 2-1, avanzando così  al terzo turno  per il secondo  Koshien  consecutivo. Incontro tiratissimo, iniziato sotto un sole cocente.  Per ora due pronostici li ho presi, anche se in realtà avevo ipotizzato delle vittorie più agevoli per il Nishitan. Oggi, il punto decisivo è arrivato soltanto all'ottavo inning, subito dopo che il San Christopher aveva realizzato il pareggio. Il prossimo impegno vedrà Nishitan contro il Toyodai Himeji , la squadra di casa che rappresenta la prefettura di Hyogo dove si trova anche lo stadio del Koshien. Sarà un ostacolo molto più alto dei due precede...

Un sabato tra attese, riviste e… Chiba Tetsuya

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Da vent'anni a questa parte mi presento puntualmente dal mio barbiere di sabato mattina.  Capita talvolta che mi presenti senza appuntamento (irresponsabile   gaijin ), ma per me chiudono sempre un occhio. Però, così, capita spesso che debba attendere una buona mezz’ora prima di accomodarmi su una delle tre sedie ergonomiche in finta pelle, in attesa del mio turno per tagliarmi i capelli. Ma si tratta di un’attesa più che tollerabile, a volte persino piacevole. La saletta d’attesa, ricavata in un angolo del locale, offre infatti una libreria scorrevole traboccante di manga (in stile Book-Off), accanto a una variegata collezione di riviste impilate, un po’ disordinate, su un basso tavolino di vetro. Sono lì ad aspettare solo di essere sfogliate. All’inizio lo sguardo cade sempre sulle riviste particolari che abbondano: settimanali di gossip, scandalistici e un po’ spinti come Flash, Friday, Weekly Playboy, Shukan Post, SPA… riviste capaci di rapire l’occhio curioso (e a volte u...