I poster della Victor

All’apice del successo negli anni '80, la ditta Victor lanciò la celebre campagna chiamata Victor Koshien Poster, composta da una serie di poster dedicati alle scuole qualificate per la fase finale del campionato nazionale estivo di baseball delle scuole superiori.  

In Giappone, l’azienda è conosciuta come Victor, mentre all'estero è riconosciuta principalmente con l’acronimo rosso JVC. Controllata dalla Panasonic, Victor ha avuto un ruolo fondamentale nel mercato dell’elettronica di consumo grazie all’introduzione del VHS a cassetta (Video Home System), un sistema di registrazione analogica su nastro magnetico per la riproduzione di filmati mediante videoregistratore.  

Questo standard divenne il formato dominante per la video-registrazione, generando un fenomeno culturale completamente nuovo basato sulla fruizione visiva, diffuso fino agli anni Novanta, quando il mercato fu progressivamente eroso dall’avvento dei DVD, delle memorie flash e degli hard disk esterni. Nel 2008, Victor si fuse con Kenwood.

La campagna Victor Koshien Poster

Immediatamente dopo la conclusione delle finali di prefettura, a fine luglio, venivano stampati e affissi questi poster a sostegno delle 49 scuole qualificate al Koshien. I manifesti trovavano spazio nelle stazioni ferroviarie più vicine alle scuole o nelle shotengai, le vie dello shopping locali, che fino a due decenni fa rappresentavano veri e propri centri nevralgici per ogni quartiere.

Questi poster divennero un elemento immancabile della stagione estiva, rappresentando un motivo d’orgoglio non soltanto per il club di baseball ma per l’intera comunità studentesca. Durante il torneo, i manifesti erano affissi non solo nelle stazioni, luoghi di grande passaggio, ma anche nei grandi negozi di elettronica e nelle vicinanze delle scuole stesse.

Nei primi tre anni della campagna, a partire dal 1980, le immagini ritraevano scene di gioco reale. Successivamente, dall’anno 1984 al 1986, si preferì utilizzare personaggi tratti da popolari manga sportivi, come Dokaben e Touch. Dal 1987 in poi, Victor abbandonò l’uso dei manga in favore di aspiranti modelle e potenziali idol emergenti.



L’idea delle studentesse modello

Le ragazze prescelte per i poster dovevano essere studentesse liceali appartenenti alla stessa generazione degli atleti protagonisti del torneo. Si evitò pertanto la partecipazione di attrici o starlette già affermate, puntando su giovani sconosciute ma promettenti. Questa scelta sottolineava sia il legame diretto con la comunità scolastica, sia il desiderio di riflettere l’autenticità, valorizzando volti freschi e vicini agli studenti e alle scuole stesse.

Confesso che più di una volta mi è venuta la tentazione di staccare uno di questi poster prima che venisse rimosso dagli addetti alla stazione, ma ho rinunciato per non creare e crearmi problemi. Chiedere al personale di conservarne uno sarebbe stato inutile, essendo la responsabilità della filiale Kenwood e il rischio di scaricabarile troppo alto. L’unica alternativa sarebbe stata chiedere direttamente alla sede locale, ma per un singolo poster non ne valeva la pena.  

Ho selezionato alcuni poster, scegliendo rappresentanti di diverse epoche, con ragazze già note al tempo e altre che sarebbero diventate famose successivamente. Molti di essi sono versioni standard, cioè poster preparati prima di conoscere le scuole qualificate; perciò, al posto del nome della scuola compaiono due cerchi, seguiti da quattro ideogrammi che significano liceo o scuola superiore.


Anni Ottanta

  • 1987 / 1988 - Sakai Noriko detta Noripii (1-2): fu la prima modella testimonial della campagna Victor JVC, scelta per due anni consecutivi dal 1987 . Successivamente divenuta celebre come cantante e attrice, fu coinvolta in uno scandalo per droga che portò anche al suo arresto (3). Un esempio di quanto scalpore suscitò la vicenda è dato dai titoli dei quotidiani del giorno successivo, accompagnati dalla tradizionale conferenza stampa di scuse in diretta TV. I suoi slogan erano: “Che invidia i ragazzi, beati loro...” (Il riferimento è all’esclusione delle ragazze dal torneo Koshien: negli anni Ottanta, le manager delle squadre non potevano nemmeno sedersi in panchina durante le partite). Oppure: “Noripii ti sta guardando”.
  • 1989 - Takaoka Saki (4): dopo la campagna Victor, ha intrapreso rapidamente la carriera di attrice, partecipando a numerosi drama e film sia come protagonista che come guest, ricevendo anche diversi riconoscimenti. La campagna rappresentò per lei un efficace trampolino di lancio. Il suo poster riportava lo slogan “Io adoro il baseball liceale”.


Anni Novanta

  • 1991 - Ooji Megumi (5): attrice molto nota, attiva specialmente nei jidaigeki, i popolari sceneggiati storici giapponesi.
  • 1992 - Mochida Maki (6): idol, attrice e cantante. Nel 1993 fu tra i protagonisti del drama televisivo Koko kyoshi (insegnante di liceo), storia di un amore proibito che ottenne grande successo di ascolti.
  • 1996 - Murata Kazumi (7) ha svolto un percorso eclettico come attrice, cantante e personaggio televisivo. È stata anche protagonista di una serie di DVD in qualità di gravure idol. Dal 2004 si è ritirata dalle scene per dedicarsi alla famiglia.
  • 1999 - Fukiishi Kazue (8): successivamente attrice, ricordata in particolare per il ruolo della professoressa Mayumi nel drama “Rookies”, tratto dall’omonimo manga.


Anni Duemila

  • 2001 - Ueto Aya (9): già nota come cantante nel 2001, per Victor la sua presenza era ideale per fascia d’età ma, diversamente da altre testimonial, la campagna Victor rappresentò semplicemente uno dei molti lavori svolti.
  • 2003 - Ishihara Satomi (10): anche per lei, come per Saki Takaoka, la campagna rappresentò l’inizio di una carriera come attrice. Tra i primi ruoli, Kimi wa petto (Sei il mio cucciolo, 2003), drama tratto da un manga di successo e interpretato anche da Jun Matsumoto (Arashi).
  • 2004 - Suzuki An (11): attrice già affermata, attiva fin da piccolissima. La partecipazione alla campagna Victor fu una semplice apparizione pubblicitaria, coerente con il suo curriculum e la sua giovane età.
  • 2006 - Fujii Mina (12): nata all’estero, è stata considerata tra le più raffinate del gruppo. Lanciata dalla campagna Victor durante il periodo liceale, ha poi intrapreso la carriera di attrice dopo la laurea. Parla fluentemente tre lingue.

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